Impresa storica degli abruzzesi che arrivano in fondo alla competizione più prestigiosa, inchinandosi solo ad Albacete.
La Final Four di Champions Cup che si è disputata a Istanbul tra venerdì 2 e sabato 3 maggio ha visto una grande protagonista italiana, la Deco Amicacci Abruzzo, capace di passare da outsider della competizione a pretendente al trono d’Europa: una vera e propria impresa quella dei ragazzi guidati da coach Carlo Di Giusto, all’ennesima indimenticabile pagina della propria carriera, che dopo aver conquistato le semifinali contro pronostico, legittimano la propria presenza a Istanbul con una vittoria spettacolare contro la corazzata Thuringia Bulls, battuta 67 a 58 al termine di una partita bella quanto tirata, e decisa solo nell’ultimo quarto.
Il successo vale l’accesso alla finale di Champions Cup, la prima nella storia del club abruzzese, contro l’Amiab Albacete. E anche in finale l’Amicacci è capace di tenere testa agli spagnoli almeno per tre quarti, rimanendo pienamente in partita contro la grande favorita del torneo. Il 62 a 42 finale, che incorona Albacete campione d’Europa, non rende infatti giustizia all’andamento di un match a lungo rimasto in equilibrio, prima del break finale.
La Final Four di Champions Cup proietta definitivamente molti dei giovani ragazzi in maglia Amicacci nell’elite del basket europeo, in primis il capitano dell’Under 23 azzurra Joel Boganelli, ancora una volta premiato con l’inserimento nel quintetto ideale della manifestazione.